Internòs Edizioni Chiavari

"Il lettore troverà, tra il resto, un diario, stilato giorno per giorno, dei primi 50 giorni di una crisi mai vista, che ci ha trovato tutti impreparati.

Lo scrivere in galera ha precedenti illustri, Pellico, Gramsci, Marco Polo, ma quello era carcere vero, io, corpo unico col divano, non arriverò mai a tale grandezza.

In più, sebbene un po' abbacchiato dagli accadimenti, non ho perso il senso dell'umorismo, anzi, prometto che sarà divertente leggere questo terzo libro, chi si è divertito con i primi continuerà a farlo con Balzaaa!".

Carlo Doria, classe '52, quella della Fornero, si laurea in Scienze Politiche nel 1977. Voleva fare il giornalista, poi ha fatto tutt'altro. Dopo il servizio militare, prestato nel 157* fanteria, un reparto di assaltatori, comincia ad interessarsi agli strumenti di legno a corda e alla Liuteria. E il mestiere di liutaio lo accompagnerà per 40 anni, lasciandogli però il tempo e la voglia di coltivare le altre sue passioni. Tra violini, chitarre e quant'altro, trova modo per scrivere, collabora con riviste e giornali, toccando gli argomenti più disparati. Da sempre la cultura per lui non è un accessorio né un obbligo, è una passione che con gli anni si fa sempre più forte, e lo porta a spasso verso nuove scoperte. Ha pubblicato per Internòs edizioni 29 racconti nel 2019, Uons apòn etàim e Balzaaa! nel 2020.