Carlo Doria
Frontiere
Collana: I Portici
Formato: 12x19 cm
Pagine: 232
Prezzo: € 15
Isbn: 978-88-94851-56-4
Sandro Antonini
La luce sporca
Elisa Bixio
La logica del pesce rosso
G.B. Canepa ("Marzo")
La nonna era genovese
Umberto Vittorio Cavassa
I giorni di Casimiro
Mauro Alfredo Colace
Mantovani. Il sogno e la realtà
Mauro Alfredo Colace
Nessuna speranza
Carmelo Conforto
Onde
Nicoletta De Bellis
Fa' che non sia femmina
Patrizia Defranceschi
Venì, no tengas miedo
Carlo Doria
Futura
Carlo Doria
Frontiere
Carlo Doria
L'amore da grandi
Carlo Doria
The Best
Carlo Doria
29 racconti
Carlo Doria
Balzaaa!
Carlo Doria
Variety
Ippolito Edmondo Ferrario
Miracolo a Castelvecchio di Rocca Barbena
Paolo Fiore
Il suono del silenzio
Paolo Fiore
Il dolce tempo della raccolta
Paolo Fiore
Pascolare il vento
Barbara Garassino
Passi fra le ombre
Giorgio Grosso
Da grande voglio fare l'astronauta
Lorenzo C. Loik
Lo psiconauta. Sballo in riviera
Lorenzo C. Loik
I sogni in bianco e nero di Jacopo Rabbi
Lorenzo C. Loik
Sullo specchio dell'ascensore noto sempre dei puntini bianchi
Anna Lajolo, Guido Lombardi
Bella è la luce del giorno
Guido Lombardi
Le storie che noi siamo
Guido Lombardi
Andiamo a vedere il mare
Guido Lombardi
Acqua dolce
Maurizio Pasqui
Due ruote, due matti, una tenda
Giovanni Rocca
Contratto per un viaggio
Franca Sira Sulas
Le rose del Bosforo
Edoardo Torre
I gatti rossi
Carlo Doria
Frontiere
Facile immaginare una frontiera, su una carta è una riga dritta, o frastagliata, oppure essa è rappresentata dal mare, o non è niente di visibile, è solo un confine ideologico tra una posizione e l'altra, come la linea che separa il bene dal male, il giusto dall'iniquo, il bello dal brutto. Ogni giorno, nella vita, ne incontriamo una, o più d'una, e dobbiamo decidere cosa farne, se varcarla o rimanerne ben saldi al di qua.
Così è in ciò che segue, in dieci storie, indipendenti tra loro, ma legate da un tema comune, una di mare, una di montagna, e otto piccole, quattro più o meno di città e quattro di guerra, che parlano di frontiere, del confine fra situazioni diverse.
Confini varcati per necessità o avversa ventura, per rifiuto delle ipocrisie ideologiche, o per gabbare leggi spesso assurde.
Carlo Doria, classe '52, quella della Fornero, si laurea in Scienze Politiche nel 1977. Voleva fare il giornalista, poi ha fatto tutt'altro. Dopo il servizio militare, prestato nel 157* fanteria, un reparto di assaltatori, comincia ad interessarsi agli strumenti di legno a corda e alla liuteria. E il mestiere di liutaio lo accompagnerà per 40 anni, lasciandogli però il tempo e la voglia di coltivare le altre sue passioni. Tra violini, chitarre e quant'altro, trova modo per scrivere, collabora con riviste e giornali, toccando gli argomenti più disparati. Da sempre la cultura per lui non è un accessorio né un obbligo, è una passione che con gli anni si fa sempre più forte, e lo porta a spasso verso nuove scoperte. Ha pubblicato per Internòs edizioni 29 racconti nel 2019, Uons apòn etàim, Balzaa! e Variety nel 2020.