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Rosa Cerrato
Fiaba Nera

Collana: Biblioteca inquieta
Formato: 12x19 cm
Pagine: 192
Prezzo: € 13,50
Isbn: 978-88-95952-22-2
 

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Rosa Cerrato

Fiaba Nera

"C'era una volta una bambina che non sapeva di esistere. Non sapeva neppure di essere una bambina".

Una bimba impaurita fugge dalla sua prigione, in un quartiere degradato della periferia di Genova, e s'avvia da sola incontro alla vita. Lasciandosi un omicidio alle spalle, l'adolescente fratello Poldo, l'unico che l'abbia mai amata e protetta dalla brutalità dei genitori, si lancia alla sua ricerca. Un lungo inseguimento che ha come scenario i vicoli di Genova, una villa sulla Costa Azzurra dove si svolgono feste crudeli, un istituto sulle colline di Sestri Levante, un residence di lusso a Santo Domingo.

Molti personaggi entreranno in scena nel corso di questa storia per incrociare il destino dei due fratelli: il piccolo mendicate Mirko; Lazlo il nomade, violento e depravato; frate Albino, cieco ma capace di vedere con gli occhi del cuore; l'equivoca dottoressa Amalia Lunardi e l'inconcludente capitano dei carabinieri Mario Valletta; il dispotico Monsieur Maurice de Montalban, cinico, crudele uomo d'affari dalla doppia vita.

Su tutti domina l'enigmatica Dalila Dolce, celebre soprano, donna bellissima e sensuale che il mondo intero acclama e la cui mente nasconde un progetto inconfessabile.

Una storia per certi aspetti agghiacciante, per altri quasi un sogno: una fiaba, una fiaba nera, appunto.
 

Rosa Cerrato è nata a Vercelli, ma si è trasferita a Genova già all'età di sette anni. Laureata in Lingue e letterature straniere, ha insegnato per diversi anni nelle scuole superiori di Genova. Dal 2001 al 2006 ha insegnato italiano all'università di Mannheim, in Germania. Da sempre appassionata di letteratura gialla classica a partire da Poe fino ad arrivare a quella dei nostri giorni, ha già pubblicato: Delitto al Paul Klee (2006), La maman di via del Campo (2007) e Le uova del cuculo (2008), tutti con Frilli editori e tutti usciti anche in Germania per i tipi della Aufbau Verlag di Berlino. Nel 2010 ha presentato il suo lavoro a Monaco di Baviera, a Francoforte e in altre città tedesche su invito dell'Istituto Italiano di Cultura.